Napoli Roma - Le pagelle di Legionario Giallorosso
DE SANCTIS 8: Il migliore in tutti campionati europei in questo ruolo è sicuramente, alla lunga, Morgan De Sanctis. Straordinario quando esce basso stile portiere da hockey su Callejon, bravo su i tiri di Mertens potenti e precisi. Incolpevole sul gol napoletano che s'infila sotto l'incrocio dei pali. PORTA BLINDATA.
MAICON 6.5: Annulla Mertens per tutto il tempo, sale, calcia in porta e sfiora il gol del pareggio con un tiro potente da fuori che esce veramente di un soffio dall'incrocio. Poi al gol del Napoli, Maicon si perde in uno stop ciccato che fa recuperare il pallone agli avversari mandandoli verso la via del gol. PERCUSSORE.
BENATIA 7.5: Si incominciano già a sentire voci che Medhi è corteggiato dalle migliori squadre d'Europa: ci crediamo, diciamo noi, quando davanti ti trovi un difensore capace di tutto. Il recupero su Mertens in scivolata è fenomenale. Trova anche la via del gol ma purtroppo si trova in posizione irregolare. Non voglio esagerare ma forse Medhi è veramente tra i primi tre centrali difensivi più forti d'europa. MICIDIALE.
CASTAN 6.5: Giocare accanto ad un Benatia cosi renderebbe anche il più inesperto dei difensori una spalla perfetta per Medhi. Ma Leo non è l'ultimo arrivato e fa un ottima partita di fisico su Higuain. Ha nelle caratteristiche l'impostazione di gioco che cerca di sfruttare soprattutto nel momento in cui la Roma attacca con pressione rendendosi molto alta; bravo quindi Castan ad essere sempre lucido non sbagliando mai un passaggio. METRONOMO.
ROMAGNOLI 6.5: Dare la colpa a lui del gol preso, è un sacrilegio. Questo ragazzo in campo dà l'anima e ha già dimostrato che a grandi livelli ci può giocare tranquillamente. Ok, forse in quell'episodio la posizione era sbagliata, ma se analizziamo il tutto vediamo che Alessio nei momenti di possesso di palla a favore spinge sempre per far salire la squadra. Comunque buona la sua partita, sempre preciso ed attento in tutti gli interventi a lui capitati. THE FUTURE.
NAINGGOLAN 7.5: In Belgio si sono accorti di aver un giocatore che in mezzo al campo fa fare il salto di qualità a qualsiasi squadra. Il mondiale per lui ormai sembra cosa fatta, soprattutto dopo le ultime prestazioni che rendono Nainggolan ormai un punto forte di questa Roma. Recupera palloni, calcia in porta e corre avanti e indietro come un pazzo. In tanti lo volevano, ma Sabatini se l'è preso soffiandolo alle dirette avversarie e facendo arrabbiare tante persone. STALLONE.
STROOTMAN S.V.: In bocca al lupo, LAVATRICE!
FLORENZI 6: Forse troppo frenetico sotto porta, cerca in troppe occasioni il "dai e vai" con Gervinho, quando poteva tranquillamente stoppare la palla e provare il tiro. Se il ragazzo imparasse a sentire più il fiuto del gol e a vedere di più la porta, avremmo tra le mani un giocatore che potrebbe spezzare le partite in qualsiasi momento. Si fa trovare comunque sempre pronto quando c'è da dare una mano a Maicon o Romagnoli: Ale è uno che non si tira mai indietro ed il suo cuore lo porterà ad essere sempre di più un simbolo per questa squadra. EL GRINTA.
PJANIC 8: Un giocatore che soltanto stoppando la palla riesce a saltare due uomini, è veramente strabiliante da guardare e vale da solo il prezzo del biglietto. Miralem ci prova, ma giocando senza punti di riferimento deve inventare ancora di più. Come il più importante dei Boss è sempre affiancato dai suoi due pitbull (Nainggolan-Taddei) che gli rendendo la vita più facile in mezzo al campo. Di genio nella serie A ora ce n'è poco, e dare via Miralem sarebbe veramente un grave errore. PARNASSUS.
BASTOS 6: Il ragazzotto ci ha provato senza timore. Rispetto alla partita di coppa (giocata da terzino) Michel sembra aver avuto più coraggio, cercando anche di più la via della porta. Va vicino al gol a metà primo tempo, con un siluro da fuori che fa tremare tutto lo stadio. Se il brasiliano trovasse di più lo spunto per sganciare quel sinistro, diventerebbe un arma in più per mister Garcia. INCORAGGIATO.
GERVINHO 6: Forse ha sbagliato un po troppo sotto porta, soprattutto nei primi minuti quando Strootman con un tocco magico l'ha messo solo davanti al portiere, ma lui ha sprecato tutto con un colpo di testa debole che non impensierisce Reina. Da prima punta però Gervinho non si trova bene e spesso si trova in fuorigioco senza rendersene conto. SOFFERENTE.
TADDEI 7: Il professionista si vede nel momento del bisogno. A trentaquattro anni compiuti da poco, Rodrigo non ha paura di entrare in uno stadio con il tifo tutto contro e morde le caviglie agli avversari come il più pazzo dei doberman. Non solo questo però: con il pallone tra i piedi non perde mai la calma e cerca di velocizzare sempre di più il gioco. Ottimo quindi Rodrigo, un giocatore che quando è il momento di tirare fuori gli attributi non s'imbarazza. MANIACALE.
LJAJIC 4.5.: Entra e c'è il vuoto, non si rende mai partecipe nelle azioni e addirittura si ritrova spaesato nelle zone di Maicon. Garcia infatti se ne è accorto e si è arrabbiato tanto con il giovane serbo. TRA LE NUVOLE.
DESTRO S.V.
GARCIA 7: Capisce che in questa partita servono uomini di corsa e grinta, ed allora mette in campo una squadra di fiato e di coraggio. Infortunatosi Strootman, il Mister non perde la calma e manda in campo un giocatore esperto dando così tanta fiducia a lui e alla squadra. Questa volta la fortuna non è stata dalla parte degli audaci. Ma va bene così, monsieur Garcia: questa squadra, se si trova seconda ad un passo dall'ingresso diretto in Champion League, è soprattutto grazie a lei. INTELLIGENT.
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