Roma - Sassuolo

11.11.2013 00:00

DE SANCTIS 7: Se non ci fosse stato lui, forse ieri avremmo perso una partita strana da vedere e soprattutto da giocare. Comunque Morgan fa il suo: bravo sui primi tiri di Berardi e Gazzola, straordinario sul contropiede di Floro Flores, non poteva nulla sul gol della squadra di Reggio Emilia. EROE.

MAICON 6,5: Partita buona del terzino brasiliano che cerca giocate importanti, con scambi veloci e numeri di alta scuola. Forse sul gol poteva andare a raddoppiare su Kurtic e impedire così il cross. STAFFETTISTA.

BURDISSO 5.5: Insicuro l’argentino, che forse ormai gioca con un addio sulle spalle già dal prossimo Gennaio. Rischia di farci prendere il gol del pareggio prima del tempo, regalando un pallone ai centrocampisti del Sassuolo che lanciano in porta Floro Flores. FANTASMA.

CASTAN 8: Di sicuro il migliore in campo, Leo. Copre con decisione e fa salire la squadra con classe e sicurezza. Ha la classe di un centrocampista e la forza degna dei migliori difensori della storia del calcio. IMMENSO.

BALZARETTI 5,5: Nel primo tempo sale con la grinta di chi vuole spaccare il mondo, ma crossa sempre nelle mani di Pegolo. Nel secondo tempo sbaglia anche a salire negli ultimi minuti, regalando più campo al Sassuolo. CONFUSO.

DE ROSSI 7: Riuscendo a capire le intenzioni avversarie un quarto d’ora prima, Daniele cerca di prendere in mano la squadra e di dargli quella grinta che lo ha reso famoso in tutto il mondo. Ottimo negli anticipi e preciso nei contrasti. DIGA.

PJANIC 6: Ne prende di calci il bosniaco, giocare cosi è difficile per qualsiasi giocatore al mondo; va detto allora che questi calciatori dovrebbero essere più tutelati e non ripresi continuamente per proteste giuste. Comunque Miralem non molla mai e prova ad inventare in mezzo una gabbia neroverde. COMPOSITORE.

STROOTMAN 7: L’olandese ormai è il più esperto di tutti e capisce che certe partite vanno prese in modo diverso dalle altre. Manda in porta i compagni con palloni di platino, purtroppo poco sfruttati. Se si riuscisse a dargli più spazio per le conclusioni sarebbe decisivo ogni domenica. INTUITIVO.

FLORENZI 6,5: Con i suoi inserimenti crea occasioni e porta in vantaggio la propria squadra. Alessandro ormai sa di essere un giocatore importante per la Roma e allora va si butta su ogni pallone, poco preciso però su i cross ma geniale su una palla che lancia Ljajic verso Pegolo.. STANTUFFO

BORRIELLO SV

LJAJIC 7: In molti non saranno d’accordo con questo voto, ma ieri il serbo ha fatto vedere il campione che è. È vero che ha sprecato delle occasioni, ma è vero pure che Pegolo ieri è stato graziato dagli dei del calcio. Sa prendere la squadra sulle spalle meglio di qualsiasi altro giocatore in campo. Diamo tempo a questo ragazzo e vedremo tutti la sua immensa classe. SMERALDO.

BRADLEY 5: Entrato al posto dell’infortunato Borriello, l’americano è poco incisivo nell’assistere i compagni sia in fase offensiva che in quella difensiva. Lento nel leggere le azioni e impreciso nei passaggi. ASSONNATO.

CAPRARI 5: Poco coraggioso il laterale del vivaio giallorosso che quando ha avuto la possibilità di spingere di più per essere più incisivo, ha mostrato di non sapere cosa fare con il pallone tra i piedi. Un po’ l’emozione e un po’ la partita snervante rendono il suo rendimento in campo di poco azzeccato. SPERDUTO.

MARQUINHO SV

GARCIA 6,5: Il Mister ha davvero poche colpe: non avendo praticamente punte cerca di arrangiarsi come può e dare la carica massima che ci vuole ad una squadra stanca e arrendevole. Arriverà comunque il tempo in cui riavrà a disposizione la rosa al completo e allora vedremo nuovamente tutto il suo talento. POCO FORTUNATO.