Roma Udinese - Le pagelle di Legionario

18.03.2014 11:35

Foto: #RomaUdineseROMA (4-3-3): De Sanctis; Torosidis, Benatia, Castan, Dodò; Nainggolan, Taddei, Pjanic; Gervinho, Destro, TottiDE SANCTIS 7.5: Straordinario ieri sera Morgan. Erano anni che a Roma non si vedeva un portiere capace di compiere certe imprese. Strepitoso su Badu, fenomenale tre volte su Di Natale che ad un certo punto lo manda nettamente a quel paese. GATTO. 

TOROSIDIS 6.5: Buonissima la partita di Torosidis, bravo nel difendere e nell'arrivare in fondo per creare superiorità numerica. Il suo gol arriva proprio nel momento in cui la Roma soffriva di più: il greco accentrandosi fa partire un sinistro di mezza punta radente che si ferma soltanto in fondo alla rete, dietro le spalle del bravo Scuffet. PRECISO.

BENATIA 6.5: Affrontarlo non è facile per nessuno, sull'uno contro uno è praticamente impossibile saltarlo. Non può nulla sui due gol friulani e nel momento di sofferenza si innalza come un muro non facendo praticamente più passare nessuno. INVALICABILE. 

CASTAN 6: Con un giocatore esperto come Di Natale, Leo va un po' in sofferenza. Intelligentemente però non cerca mai l'anticipo sul Totò nazionale conoscendo la rapidità del giocatore. Gli dice poi male sul primo gol bianco-nero: la palla gli passa proprio tra le gambe ingannando cosi anche un po' la posizione di De Sanctis. IMPALLATO. 

DODO' 5.5: Normale che il giovane brasiliano sia ancora un po' fuori forma, sale poco e si fa anticipare spesso da Widmer e Badù trovandosi in difficoltà nell'uno contro uno. Stanco e affannato poi lascia il posto a Romagnoli verso lo scadere della partita. SCARICO. 

TADDEI 7: Una tigre in mezzo al campo che con le sue trentaquattro primavere si fa rispettare anche dal più rapido e più giovane Perreyra. Crea sempre superiorità numerica in difesa e praticamente non fa mai rimpiangere l'assente per squalifica De Rossi. Un uomo spogliatoio, ma anche un grande giocatore che, pur se ormai non più giovanissimo, è sempre a disposizione di mister Garcia. VECCHIA QUERCIA. 

NAINGGOLAN 8: Un trattore con un motore da Ferrari non si era mai visto. Nemmeno i più esperti in motoristica sarebbero capaci di spiegare quale carburante usa il centrocampista belga. Sa fare praticamente tutto e sinceramente arrivati a questo punto, con tutto il rispetto per il Cagliari, non si capisce come un giocatore così abbia fatto tanti anni in una squadra che combatte ogni anno per la salvezza. BESTIALE. 

PJANIC 6.5: Straordinario nel primo tempo dove fa vedere tutta la sua immensa classe e manda al manicomio praticamente mezza squadra friulana. Inventa giocate per i suoi compagni e con Totti forma un duetto impossibile da fermare. Nel secondo tempo però esce un po' dagli schemi forse anche per la voglia dell'Udinese di alzarsi e tentare il colpaccio. GEOMETRA. 

GERVINHO 6: Anche se non al cento per cento l'ivoriano cerca sempre la giocata che può cambiare la partita; e ci riesce. Nel primo gol giallo-rosso entra nell'azione con un inserimento a taglio: tirando in porta trova Scuffet pronto ma sulla ribattuta Totti è rapido nel metterla dentro. Poi nel secondo gol fa uno stop straordinario su un lancio lunghissimo e impennato, salta Allan e dà una palla bellissima a taglio che manda in porta un Destro bravissimo nel movimento e a saltare di netto il portiere friulano infilandola così in rete. Poi nel secondo tempo Gervinho si spegne soffrendo la marcatura di Heurtaux che non lo molla praticamente un secondo. DECISIVO. 

DESTRO 6.5: Su una palla che tocca nel primo tempo, una la mette dentro. Non si capiscono le critiche verso questo ragazzo che ha una media gol straordinaria. Ce la mette sempre tutta Mattia che in un paio di occasioni nel secondo tempo è anche sfortunato nello stop che poteva mandarlo in porta. BOMBER. 

TOTTI 6.5: Quando c'è lui la Roma vola e segna. Fa girare la palla creando più gioco e più spazio per creare occasioni da gol. Poi come sempre segna ad una delle sue vittime preferite,salendo cosi a duecentotrentatré gol in serie A. Peccato per la palla persa poi a centrocampo che rimette in gioco l'Udinese con il gol di Pinzi. ETERNO. 

FLORENZI 5: Non tocca mai una palla e quando arriva il momento di toccarla sbaglia un gol incredibile davanti alla porta che nessuno pensava si potesse sbagliare. TRA LE NUVOLE. 

BASTOS S.V. 

ROMAGNOLI S.V. 

GARCIA 6.5: Bravo nel mettere bene in campo una squadra ridisegnata tra infortuni e squalifiche. Forse l'unica pecca del mister francese è che non fa riposare mai il suo pupillo Gervinho, poi però per il resto è il solito brillante mister Rudi Garcia. CURATIVO.

 

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